di Vincenzo Peretti
26 Aprile 2006
Il giorno 31 marzo 2006 è stato siglato l’accordo per la costituzione del Centro sulla Biodiversità animale tra la Fondazione “dott. Vincenzo Zaccagnino”, Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza di San Nicandro Garganico (FG), rappresentata dal Segretario Coordinatore Augusto Ferrara, la Comunità Montana del Gargano, Monte Sant’Angelo (FG), rappresentata dal Responsabile del Servizio Attività Produttive, Agricoltura, Forestazione ed Ambiente A. Raffaele Sgambati, l’Associazione Provinciale Allevatori di Foggia, rappresentata dal presidente Matteo Totaro e R.A.R.E., rappresentata dal Vice Presidente Vincenzo Peretti.
L’obiettivo principale del Centro è quello di realizzare nuclei selezionati in purezza di animali autoctoni allevati sul Promontorio del Gargano, a partire dalla capra di razza garganica. Nello specifico il Centro ha le seguenti finalità:
- recuperare e valorizzare la biodiversità animale del Gargano;
- stabilire le variabili dei tratti fenotipici e censire le popolazioni autoctone del Gargano;
- incrementare e valorizzare le produzioni zootecniche di qualità;
- recuperare aree particolarmente vocate all’allevamento delle razze autoctone;
- ampliare il mercato di soggetti da riproduzione incrementando il reddito degli operatori del settore;
- incentivare le aziende zootecniche presenti sul territorio, sia mediante sistemi di produzione innovativi sia mediante la tipicizzazione dei sistemi di produzione tradizionali, perseguendo standards qualitativi elevati e nelle tecnologie di allevamento e sotto il profilo sanitario;
- orientare la zootecnia garganica verso uno sviluppo economico basato sulle risorse locali rinnovabili.
Il Centro avrà sede presso gli immobili messi a disposizione dalla Fondazione “dott. Vincenzo Zaccagnino”, ubicati in località San Nazario, San Nicandro Garganico (FG) e sarà dotato, di intesa con la Comunità Montana del Gargano, di locali per studi e laboratori, aula didattica, ricoveri e strutture per gli animali in selezione e superfici pascolative (ha. 20).
Il Centro di biodiversità dovrà assumere valenza nazionale ed internazionale e le attività saranno programmate dal responsabile locale di R.A.R.E. dott. Antonio Contessa in accordo con il responsabile dell’Ufficio Tecnico Agricolo della Fondazione e la Comunità Montana del Gargano. L’A.P.A. di Foggia metterà a disposizione il proprio personale tecnico per il reperimento degli animali, il rilevamento dei dati in campo e di quant’altro dovesse essere richiesto per la riuscita del progetto riguardo alle attività presso le aziende ed alla loro partecipazione alle attività del centro.
Infine il Centro di biodiversità, ai fini della gestione e del controllo degli animali, potrà anche avvalersi di soggetti in selezione allevati presso aziende agrozootecniche esterne presenti nell’ambito del territorio della Comunità Montana del Gargano, regolarmente sottoposte al controllo sanitario da parte del Servizio Veterinario della A.U.S.L., previa stipula di apposita convenzione per l’adesione al programma di selezione, contenente la disciplina di esecuzione e controllo delle relative attività ed i rapporti tra le aziende ed il Centro.