Appunti di viaggio
di roberto ferrari
Per incontrare la pecora Quadrella, alla quale dedichiamo la copertina di questo primo numero di RARE.FATTI, sabato primo marzo con mia moglie Elisabetta ho raggiunto Luigina Rillo, la nuovissima consigliera RARE della Campania.
In breve arriviamo nell’ azienda, dove i due proprietari, padre e figlio ci riservano una calorosissima accoglienza. Veniamo trattati come vecchi amici.
Poco dopo sono al cospetto del piccolo gregge di Quadrelle tenuto in un recinto apposta per noi. Un solo maschio e una dozzina di femmine con qualche agnellino. Purtroppo Luigina, che conosce la razza forse meglio di chiunque altro, mi informa che questi sono gli ultimi capi rimasti. Numeri troppo esigui per tentare un’azione di recupero. Inoltre, a causa dell’elevata consanguineità, gli animali presentano seri problemi di riproduzione e una taglia ridotta.
Saluto i nostri nuovi amici con infinita tristezza. È penoso dover assistere una razza ridotta ai minimi termini che ha avuto un passato glorioso dotata di una estrema frugalità, caratteristica ancora più preziosa in questi tempi di cambiamenti climatici.
Di buon mattino, il giorno seguente incontriamo Pasquale D’Ancicco, l’altro nuovissimo consigliere della nostra associazione. Pasquale ci conduce all’azienda “Borgo Cerquelle” dove incontriamo un’intera famiglia che gestiscono l’azienda agricola e l’agriturismo.
Anche qui l’accoglienza è altrettanto schietta e cordiale di quella apprezzata ieri. Ad attenderci, nel “solito” recinto prima di esser condotte al pascolo, un gruppetto di Capre Valfortorina. A questa razza dedicheremo un articolo in un prossimo numero della rivista.
Il destino di questa razza non si discosta molto da quello della Quadrella.
Abbiamo potuto ammirare una scrofa, un po’ avanti con l’età, che presenta alcuni tratti dell’antica razza Napoletana con il caratteristico “grugno da talpa”.
Saremmo rimasti volentieri a pranzo per continuare a chiacchierare, perché troppi erano gli argomenti che ci accomunano, ma poco prima di pranzo dobbiamo tornare alla periferia di Benevento per incontrare Matteo, un giovane allevatore, e apicoltore, che con non poche difficoltà alleva il Suino Casertano (dedicheremo un articolo anche a questa gloriosa razza). Una mia vecchia conoscenza, una razza della quale sono profondamente innamorato, per fortuna non in imminente pericolo.
Neanche a dirlo, l’identica, calorosa accoglienza, il tratto sorprendente e distintivo di queste visite. Riprendo la strada del ritorno, triste e amareggiato, ma anche profondamente indignato, perché mi trovo nella stessa condizione di tantissimi anni fa quando volevo vedere le gloriose razze della nostra tradizione prima che sparissero per sempre.
Ora, a distanza di trent’anni dove è stata posta una grande attenzione a queste rappresentanti della biodiversità degli animali di allevamento, devo prepararmi alla perdita di altri straordinari compagni di viaggio. Non è possibile, non dovrebbe succedere ancora. Rappresentano occasioni, opportunità, ma forse vale soltanto per me.
Troppe razze orfane di prodotti e viceversa, tante, troppe produzioni orfane di razze che li esaltino. Devo impegnarmi ancora di più, a partire proprio da questa rivista. “Coltivare il nostro orticello” attribuendo alla celebre frase un significato nuovo. Portiamo a compimento quel poco che sappiamo fare, coltiviamo il nostro orticello senza più guardare in terra, volgendo lo sguardo verso nuovi orizzonti.
Ho salutato Luigina e Pasquale, i miei amici e colleghi, con la promessa di rivederci presto per un nuovo safari a caccia di emozioni.
Allevatori fantastici e dove trovarli
Pecora Quadrella:
Ugo Digiulio, Via Fontanone, snc – Casalbore (Av)
Tel. 331 2554022
Capra Valfortorina:
Alverio, Antonino e Marianna, Agriturismo Borgo Cerquelle, – Pontelandolfo (Bn)
Tel. 377 9822246
email: agriturismo@borgocerquelle.it
Suino Casertano:
Dario De Masi, Via Fontana Fabbricata, 10 – Benevento
Tel. 3456684768
email: allevamento@agridemasi.it
info@agridemasi.it
Avicoli campani:
Pasquale D’Ancicco, Via Bosco Caldara, 1 – Castelvetere (Bn)
Tel. 388 3449306
email: pasqualedancicco7@gmail.com
n. 1 marzo 2025
COOPE.RARE
RARE sta organizzando un corso immersivo di Apicoltura di due giorni completamente gratuito per il 28 e 29 giugno, finalizzato a sviluppare un’apicoltura di comunità.
È rivolto tutti coloro che intendono avvicinarsi all’apicoltura; a chi non ha un terreno, ma vorrebbe diventare apicoltore; chi desidera un’esperienza di orientamento o chi vuole soltanto conoscere il mondo delle Api e vorrebbe far parte di una apicoltura di comunità.
Per informazioni e adesioni, inviare la propria candidatura, comprensiva di motivazioni, a:
Per commenti, suggerimenti, contatti, idee, domande, progetti e segnalazioni: