Caprini monitorati dalla nostra associazione e tanto altro ancora
- Capra Bionda dell’Adamello
Razza autoctona della Val Camonica (Lombardia), di origini antiche, è localmente detta “Bionda”. Etnicamente ascrivibile al gruppo delle razze di tipo alpino, per la sua similitudine di mantello con la razza svizzera Toggenburg con la quale è oggi talora, ingiustificatamente, incrociata.
- Capra Napoletana
Si tratta di una capra che si fa apprezzare per la notevole rusticità e la capacità di adattamento ad aree di allevamento marginali. Viene prevalentemente allevata per la produzione di carne
- Capra di Roccaverano
Questa razza caprina, diffusa per lo più in provincia di Asti, è apprezzata per la sua rusticità in quanto è in grado di sfruttare adeguatamente anche un pascolo povero dalla primavera all’autunno inoltrato
- Capra Sempione
Si tratta di una razza caprina a un passo dall’estinzione: ne viene stimata una consistenza di circa 100 capi e solo un’appassionata opera di recupero può consentire un incremento del numero di capi in allevamento.
- Capra Argentata dell’Etna
Per le sue doti di rusticità e di buona adattabilità alle difficili condizioni climatico-ambientali dell’entroterra siciliano, questa razza si presta bene per l’allevamento brado e semi-brado, dimostrandosi molto abile nel raggiungere siti impervi e nutrendosi delle essenze della tipica macchia mediterranea
- Capra Bianca dei Monti Aurunci
Questa capra di taglia medio-grande si presta all’allevamento semibrado o brado, con utilizzo del pascolo dalla primavera all’autunno, ricorrendo a integrazioni alimentari in stalla solo in inverno. Si caratterizza per la buona produzione di latte (fino a 200 litri) e di carne
- Capra Alpina comune
L’Alpina comune è una razza di capre da latte, ma il sistema di allevamento adottato, di tipo familiare, si è recentemente indirizzato verso la sola produzione di carne di capretto, riducendo in questo modo enormemente le potenzialità di reddito ottenibile da questa razza
- Capra Cilentana fulva, nera e grigia
Si tratta di una razza rustica allevata allo stato brado o semibrado con ampia utilizzazione del pascolo. Il suo allevamento è finalizzato prevalentemente alla produzione di carne e solo in parte alla produzione di formaggi
- Capra Valdostana
Si tratta di una razza rustica che si adatta molto bene all’alpeggio. Il latte da trasformare in formaggio e la carne di capretto rimangono la fonte principale di reddito per chi alleva questa razza
- Capra Lariana
L’allevamento è di tipo estensivo (ricovero solo per il periodo antecedente e seguente il parto) o semiestensivo (stalla durante l’inverno, pascolo in primavera, autunno e alpeggio in estate), finalizzato per lo più alla produzione del capretto, ma anche a quella di formaggio negli alpeggi
- Capra Girgentana
L’indirizzo produttivo è principalmente quello della produzione di latte che viene destinato sia al consumo diretto che alla caseificazione. La produzione di carne è rappresentata dai capretti da latte
- Capra Nicastrese
Allevata in Calabria per il latte destinato alla produzione di formaggi tipici, il recupero di questa razza in grave pericolo di estinzione passa proprio attraverso la promozione e la valorizzazione di prodotti di nicchia: formaggi quali la Giuncata di capra, la carne del capretto e il pregiato sottopelo. E’ autoctona del territorio di Nicastro, erede dell’antica Neocastrum, l’attuale Lamezia Terme. E’ presente ed allevata in tutta la provincia di Catanzaro; nel corso degli anni si è diffusa nelle province limitrofe.
- Capra dell’Aspromonte
Rusticità, resistenza alle malattie e qualità delle produzioni sono le caratteristiche più apprezzate di questa razza caprina. Il sistema di allevamento più diffuso è quello semibrado con utilizzo del pascolo per tutto l’anno e integrazione di fieno quando necessario. La principale produzione è il latte
- Capra Garganica
Le caratteristiche peculiari di questa razza caprina sono la frugalità e la rusticità, adattandosi facilmente a condizioni di ambiente e clima poco favorevoli. È allevata – allo stato semibrado e brado – soprattutto per la qualità del latte, dal quale si ricavano ottimi formaggi, ma anche per la carne del capretto
- Capra Rustica di Calabria
La marcata rusticità e la resistenza alle malattie rendono questa razza molto adatta all’allevamento semibrado estensivo. Viene allevata soprattutto nelle zone interne e montane delle province di Cosenza e Crotone
- Capra Nera di Verzasca
Si tratta di una razza rustica originaria della Svizzera e diffusa in Lombardia, molto adatta al pascolo in montagna. È tipicamente allevata per la produzione di latte per la trasformazione casearia
Buongiorno, leggendo la rivista quaderno agricoltura regione Piemonte, ho letto un articolo sulle specie in via d estinzione nella nostra regione, tra cui anche se appunto non riconosciute a livello CE del PSR, è descritta come razza caprina a cui porre particolare attenzione la Fasana o Colombina e poi c è vostro riferimento.
Negli anni in Valsesia, le giovani generazioni di allevatori hanno e stanno dando particolare interesse a suddetta razza. E sarebbe anche nostra volontà partecipare ad un eventuale studio e/o riconoscimento di questa. Grazie mille per disponibilità.